TERRENOVE



Franciacorta



La Franciacorta è in tutto e per tutto una “terra nova” nuova, novella, recente: originariamente era una zona paludosa che poi nel tempo è stata bonificata dai monaci cluniacensi.

Nel Medioevo, infatti, in quella che oggi chiamiamo Franciacorta, risiedevano dei monaci che con la loro sapiente laboriosità trasformarono terre acquitrinose e incolte in terreni coltivabili, come in altre zone d’Italia. Fu grazie al loro operato che canali di irrigazione in pianura, frutteti e vigneti in collina consentirono a questo territorio di prendere poco alla volta forma e svilupparsi.

Proprio da qui deriva il nome “Franciacorta”, che compare per la prima volta nel 1277: le corti monastiche furono infatti ricompensate di questo straordinario lavoro divenendo “francae curtes”, cioè “corti franche”, esenti dal pagamento di dazi e tributi.

Terrenove Franciacorta

Il logo Terrenove Franciacorta nasce dall’intento di voler sintetizzare nella grafica le bottiglie ed i bicchieri del Franciacorta.
I quattro cerchi incompleti sono stati disposti alternati e sono raffiguranti i tappi delle bottiglie ed i bicchieri visti dall’alto; come rappresenta l’immagine che abbiamo ricreato ad esempio.
Costruito così il logo è immediato, simbolico, facile da decifrare e quindi da ricordare. Ha una struttura volutamente pulita e geometrica, che si rifà all’ordine meticoloso della cantina.
Costruito così il logo è immediato, simbolico, facile da decifrare e quindi da ricordare. Ha una struttura volutamente pulita e geometrica, che si rifà all’ordine meticoloso della cantina.
Il font e le sue diverse dimensioni all’interno dello stesso, sono stati studiati affinché questo potesse risaltare nel miglior modo possibile.
Il colore del logo viene declinato nei colori in base alla tipologia del vino. Verde per il Brut, azzurro per il Satèn e rosa per il Rosé. I colori aggiungono significato ed emozione al logo, è stata usata una palette di colori molto vivaci.